SPIRALE CARRA’
Ieri, domenica 25 maggio 2025, ho partecipato alla 14esima Estemporanea di pittuta Carlo Carrà.
Con enorme soddisfazione HO VINTO uno dei due premi più importanti della manifestazione: PREMIO COMUNE DI QUARGNENTO.
L’iscrizione e la vidimazione del foglio in bianco l’ho effettuata alle ore 8.30 e il disegno l’ho consegnato alla giuria finito ed incorniciato alle ore 17, circa 30 minuti prima dello scadere del tempo.
Il tema di questa edizione era: Carlo Carrà da Quargnento, una vita per l’arte. Lo studio e l’evoluzione dell’espressione pittorica del grande maestro quargnentino.
Devo essere sincero. Inizialmente pensavo di non partecipare perché ho trovato il tema complesso da rappresentare. Poi ho studiato la vita del Carrà, le sue opere, i suoi percorsi artistici e mi si è accesa una lampadina.
Il simbolo dell’evoluzione è la spirale.
Così, partendo da questo concetto, ho sviluppato la spirale con inizio della sua vita (Quargnento 11 febbraio 1881) fino alla sua morte (Milano 13 aprile 1966).
In questa lunga vita (sul percorso della spirale è rappresentato il periodo e un estratto delle sue opere più rappresentative di quel momento) il maestro ha iniziato come DECORATORE fino al 1906 (in realtà il suo percorso artistico iniziò nel 1900 e la sua prima opera fu proprio “La strada di casa”). Successivamente ha intrapreso il primo percorso artistico nel FUTURISMO (I funerali dell’anarchico Galli 1910), nel CUBISMO (Donna al balcone 1912), nel METAFISICO (La musa metafisica 1917) per trovare, infine, la sua identità nel TRASCENDENTE – REALISMO (Rissa tra statue 1928).
Piccola nota personale: come sapete i tempi delle mie realizzazioni sono completamente fuori dalle 8-9 ore di una estemporanea. Avevo un grande timore di non farcela sia come tempi ma soprattutto nella realizzazione e nella intuizione di ciò che avrei rappresentato. Ebbene, la mia vittoria più grande è stata proprio questa. Le parole e le critiche ricevute vanno oltre ad ogni cosa e ad ogni premio.
GRAZIE a tutti.













